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Possiamo fidarci degli stampi in silicone?

Ormai in commercio si trovano stampi in silicone di tutte le forme: perfetti per creare torte più particolari, sono considerati più ecologici perché riutilizzabili e più agevoli da usare quando si vuole mantenere una bella forma.

Cambiare però un utensile che si è usato da sempre con un altro può suscitare qualche dubbio: è veramente affidabile? E’ pericoloso per la salute?

 Cominciamo con il dire che non è pericoloso se si prendono degli accorgimenti.

  1.  Controlla la provenienza dello stampo
    Prima di acquistare un prodotto in silicone per uso alimentare controlla naturalmente che sia indicato che è un prodotto “per alimenti” e sia presente il marchio C E, perché significa che è uno stampo conforme alla normativa europea.

  2.  Verifica il materiale di cui è composto
    Esistono diversi tipi di silicone: ad esempio il silicone liquido platinico è di qualità superiore. Studiato per essere inerte e privo di prodotti di decomposizione, non sprigiona sostanze nocive a temperature elevate.
    Il silicone solido perossidico, invece, è più economico ed è molto meno adatto alle alte temperature.

  3. Fai un test sulla qualità
    La maggior parte degli stampi in silicone hanno colori sgargianti ed eleganti. Puoi verificare facilmente la qualità del silicone di cui sono composti deformandolo con le mani per qualche minuto. Se si creano delle crepe o delle variazioni di colore, potrebbero essere indice di scarsa qualità.

  4. Lavalo bene prima di ogni utilizzo
    L’ideale sarebbe lavare gli stampi in silicone in lavastoviglie ma va bene anche a mano con acqua calda e sapone: l’importante è che non si usino spugne abrasive per non intaccare la superficie.

  5. Fai almeno una cottura a vuoto
    Secondo un test realizzato da Altroconsumo su un campione di 19 stampi (era il 2007), in 16 stampi si è verificata una migrazione di sostanze dal silicone agli alimenti durante la prima cottura, mentre alla terza cottura non rilasciavano più sostanze.
    Sicuramente in questi anni la qualità dei prodotti è migliorata e numerose aziende sottopongono ad alte temperature i loro prodotti prima della messa in vendita, ma è consigliabile per sicurezza fare almeno un’infornata “a vuoto” usando ad esempio pane secco bagnato.

  6. Attenzione alle fiamme dirette
    Puoi usarli nel forno, in congelatore o nel microonde (non con la funzione crisp!) ma fai molta attenzione a non far entrare mai a contatto il silicone con la fiamma diretta perché diventerà inutilizzabile e dovrai necessariamente buttarlo
Valeria Nigro
Author: Valeria Nigro